Purtroppo le negoziazioni speso falliscono perché vengono sabotate dalle emozioni, che sono contagiose: la collera provoca collera, la frustrazione genera maggiore frustrazione ecc.… E possono dare il via a un circolo vizioso, con il risultato che la discussione si avvelena, e si perde di vista l’obiettivo della negoziazione.
Ti descrivo una tecnica che mira a evitare che le emozioni prendano il sopravento sul dialogo e permette di continuare la negoziazione in uno spirito di comunicazione positiva.
- NON REAGIRE EMOTIVAMENTE AI SENTIMENTI MANIFESTATI DELL’INTERLOCUTORE
- Qualsiasi sia la situazione, mantieni la calma e concentrati sugli affari. In questo modo arginerai l’effetto contagioso delle emozioni
2. LASCIA CHE L’INTERLOCUTORE ESPRIMA LE PROPIE EMOZIONI, SENZA INTERROMPERE
- Nei momenti di forte emozione, il tuo interlocutore è meno attento e potrebbe divulgare informazioni che, in una situazione normale, terrebbe per sé.
- Le emozioni sono segnali forti. Se il tuo interlocutore cede in preda alla collera, può voler dire che il suo piano B è fragile, oppure che non ne ha. In questo modo manifesta frustrazione perché si rende conto di non aver carte da giocare. Cerca di intimidirti? Forse nasconde che gli è stata imposta una scadenza limite per il raggiungimento di un accordo.
- Il tuo interlocutore non potrà essere mai collaborativo finché non si è liberato dalle emozioni.
3. QUALSIASI COSA DICA L’INTERLOCUTORE, RIPORTA LA DISCUSSIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO
- Quando reagisci alle emozioni con altre emozioni, ti allontani dalla questione e non avanzi una soluzione. in poche parole, stai perdendo tempo.