Si siede da sola sul divano con un bicchiere di vino bianco, nello stesso angolo, seduta a rilassarsi dopo aver finito tutto il suo lavoro. Sta pensando alla sua giornata … giornata molto piena! Si è alzata la mattina, ha preparato i suoi figli per andare a scuola, ha preparato suo marito per andare a lavorare e ha iniziato a vestirsi, indossare i suoi vestiti preferiti, truccarsi leggermente, indossare i suoi tacchi preferiti, mentre gli altri l’aspettavano sulla porta.
Prende la borsa, dà un’ultima occhiata alla casa, conferma che tutto funziona bene e esce da casa. Ha baciato i suoi figli, ha baciato suo marito ed è salita in macchina. Ascolta la sua musica preferita poiché il viaggio la mattina è lungo fino a quando non arriva in ufficio, durante il viaggio ha pensato a cosa fare quando arriverà in ufficio.
Guarda le sue e-mail, parla con un cliente per concludere un accordo ed entra nell’ufficio del CEO dove di lì poco terrà la riunione mensile. E ovviamente la presentazione è pronta…! È arrivata nel suo ufficio, si è seduta sulla sedia e ha iniziato il suo lavoro seguendo fedelmente il calendario con tutti i compiti. Guarda fuori dalla finestra e il sole splende. Quando guarda di nuovo fuori è già buoi, non si è accorta che il tempo è passato. Saluta i colleghi è esce dall’ufficio, ripercorrendo la stessa strada verso casa con una sola sosta al supermercato.
Arriva a casa sua, indossa la sua tuta preferita e aiuta i bambini a leggere. Poco dopo arriva il marito, gli chiede com’è stata la sua giornata. Parlano un po’ e giocano un po’ con i bambini. Sebbene siano entrambi stanchi, possono farlo. La notte è arrivata. Si alza per riscaldare il cibo che aveva cucinato la sera prima affinché tutti possano mangiarlo insieme. Dopo aver finito il pasto, pulisce la tavola e pulisce la cucina. Mette a letto i bambini e presto il marito si addormenta. E lei resta sola sul divano….
Questa è la routine quotidiana di Angela, forse no, se mettiamo altri ruoli e altre responsabilità. La donna oggi ha molteplici ruoli da “interpretare” e far fronte ai propri bisogni, ai bisogni della sua famiglia e ovviamente al suo lavoro. I ruoli che è chiamata a interpretare sono madre, moglie, amante, professionista e molti altri. Quindi, DEVE gestire anche il suo tempo.
Il suo “bisogno” o “dovere” di fare molte cose contemporaneamente e assumersi così tante responsabilità richiede tempo, resistenza fisica e mentale. Si stanca molto, è molto ansiosa ed esausta. Per questo ci sono volte, in cui decide di rimanere in un ruolo e ignorare gli altri con l’intenzione positiva di dedicarsi a quel ruolo e interpretarlo bene.
Dietro ogni ruolo c’è una convinzione, una credenza e diventato un valore che si è formato dalla sua infanzia, dalla sua famiglia, dalle esigenze sociali. Le parole sono ancora amplificate nella sua testa “che lo scopo di una donna è avere figli e crescerli”…
Sicuramente, tu che stai leggendo questi pensieri ora, ti sei ricordato … E purtroppo queste convinzioni o meglio credenze sono state sopravvissute nelle percezione collettiva sociale . Ma portiamo ancora le stesse opinioni e gli stessi pesi anche inconsciamente.
Cosa deve fare:
- Entrare in contatto con sé stessa, i suoi sentimenti e, naturalmente, i suoi desideri.
- Sentirsi “soddisfatta” in tutti gli aspetti della sua vita, cambiando le credenze/convinzioni che pesano su di lei.
- Trascorrere il tempo libero da sola e con chi considera importante.
- Rendersi conto che le cose semplici sono ciò che ci fa sentire felici e importanti.
- Ricordarsi che può chiedere aiuto
- Stabilire priorità in base ai propri valori e non a quelli degli altri.
- Accettare sé stessa, amare e sentire il potere del dare e ricevere.
È un viaggio che deve compiere, per poter far fronte ai propri bisogni, per realizzare i propri desideri e poi assumere il ruolo con scelta, accettazione e amore. Tutti noi assumiamo ruoli finché li vogliamo e li accettiamo, poi il sipario si apre e siamo i protagonisti di uno spettacolo con uno spettatore… noi stessi!